CONFRONTO TRA SEGMENTI

Abbiamo detto che un segmento può essere misurato, ma in che modo?

La misura della lunghezza consiste nel confrontare il segmento con un “campione” che definisce l’unità di misura. In breve si conta quante volte l’unità di misura è contenuta nel segmento.

L’unità di misura principale della lunghezza è il metro (m) con i suoi multipli e sottomultipli. Qui sotto una scaletta con i multi e sottomultipli del metro.

Ogni unità è 10 volte più piccola di quella alla sua sinistra e 10 volte più grande di quella alla sua destra. Ad esempio: in 1 metro ci stanno 10 decimetri (dm) o in alternativa 0,1 decametri (dam).

Essendo i segmenti misurabili è possibile confrontarli tra loro. Prendiamo un segmento AB e un segmento CD, confrontandoli (o ad esempio misurandoli) tra loro ci si può trovare in 3 casi possibili:

  • $AB \cong CD$, i due segmenti si dicono congruenti (hanno la stessa lunghezza e sono sovrapponibili);
  • $AB>CD$, il segmento AB è maggiore del segmento CD (quindi è più lungo);
  • $AB<CD$, il segmento AB è minore del segmento CD (quindi è più corto).

Esempio

Confrontando i segmenti in figura ordinali dal più piccolo a più grande.

confronto tra segmenti

In ordine crescente abbiamo il segmento $CD$, poi il segmento $EF$ e infine il segmento $AB$. Si può concludere l’esercizio scrivendo:

$CD<EF<AB$